(ANSA) - CAGLIARI, 31 MAR - L'aeroporto di Cagliari-Elmas è stato chiuso al traffico ieri pomeriggio per un'ora e 20 minuti a causa del forte vento di maestrale, fino a 120 km all'ora, che dalla notte sferza la Sardegna. La decisione dell'Enac, l'Ente nazionale dell'aviazione civile, è scattata alle 15 per garantire la sicurezza delle operazioni a terra. Il volo in arrivo alle 14.55 da Parigi è stato dirottato nello scalo di Alghero. Alberi sono caduti a Cagliari, sulla provinciale per Sestu, e sulla statale 131 Dc dove il traffico è stato bloccato a Oniferi.
MAESTRALE IN PISTA, 'PEZZO' VOLA SU AEREO E BLOCCA DECOLLO - Un pezzo che si stacca da un mezzo di servizio e poi sbatte contro l'aereo Alitalia, volo Az 155 in partenza per Milano-Linate ma ancora fermo in pista. Colpa del vento che in quei momenti soffiava fortissimo sullo scalo Cagliari-Elmas, con raffiche anche a 130 chilometri orari. E allora sono scattate tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza: passeggeri avvisati dal personale di bordo e invitati a scendere dal velivolo. E decollo, ovviamente, rimandato. A segnalare per primo il disservizio è stato un passeggero che ha contattato l'ANSA. Nessun allarme, ha poi spiegato la compagnia, soltanto normali misure precauzionali che si effettuano in casi del genere. L'incidente si è verificato poco prima delle 14.30, fa sapere Alitalia, a causa del distacco di un pezzo dal trattorino che effettua il push back, la manovra che precede il rullaggio. Il frammento è andato a sbattere proprio contro l'aeromobile. E a quel punto la compagnia ha detto stop e ha ordinato la sospensione del decollo.. Proprio a causa delle generali condizioni meteorologiche ritenute pericolose per tutte le operazioni a terra, anche per tutti gli altri voli è scattato l'alt. L'Enac e l'Enav hanno infatti deciso di chiudere l'aeroporto. Quando l'intensità delle raffiche di maestrale è calata intorno ai 60-80 chilometri orari lo scalo, verso le 16.20, è stato riaperto. Il velivolo Alitalia colpito dal frammento del trattorino è stato sottoposto a tutte le verifiche di rito, mentre i passeggeri sono stati "riprotetti" nel volo successivo e sono partiti dopo il via libera ai decolli.
DIGAGI NEI COLLEGAMENTI MARITTIMI- Un vento teso di maestrale con raffiche sino a 120 chilometri all'ora sta sferzando l'Isola con burrasche lungo le coste esposte. Il maltempo ha causato disagi nei collegamenti marittimi. La nave della Sardinia Ferries proveniente da Livorno, attesa a Golfo Aranci, è stata dirottata a Olbia mentre i traghetti fra Santa Teresa e Bonifacio (Corsica) sono stati sospesi. Gli attesi venti di burrasca, previsti dall'Ufficio Meteo dell'Aeronautica militare e dall'allerta lanciata ieri dalla Protezione civile, sono puntualmente arrivati portando anche mareggiate sulle coste esposte a maestrale.
CHIUSO PARCO MONTE URPINU - Il forte vento di maestrale ha provocato la caduta di alcuni pini nel Parco di Monte Urpinu, a Cagliari, e così il comune ne ha disposto la chiusura temporanea. Il Parco riaprirà non appena miglioreranno le condizioni meteo e non ci sarà più pericolo per i visitatori.
CADE SERBATOIO DA BALCONE, DONNA COLPITA ALLA TESTA - Una donna è stata colpita alla testa da un serbatoio caduto probabilmente da un balcone in via Basilicata a Cagliari. I medici hanno riscontrato un trauma cranico, ma la donna non è grave: sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118. L'incidente è avvenuto questa mattina ed è stato provocato dal forte vento che si è abbattuto sul capoluogo. Il centralino dei vigili del fuoco da diverse ore sono tempestate di chiamate. Tutte le squadre sono in giro tra Cagliari e hinterland per interventi.
VOLANO TEGOLE A SESTU, UOMO FERITO - Un altro incidente è avvenuto oggi a Sestu, sempre a causa del forte vento. Un uomo è stato colpito dalle tegole volate giù dal tetto di un'abitazione in via Ottaviano Augusto. Le condizioni del ferito non sono gravi. Per i vigili del fuoco è una giornata caldissima: da questa mattina gli interventi sono stati oltre 40, e ce ne sono altri 100 in coda. Il vento, con raffiche che hanno raggiunto anche i 130 km orari, hanno buttato giù diversi alberi e non si contano i cassonetti che finiscono in strada. Sulla bretella tra Elmas e Sestu una pianta, crollata sull'asfalto, ha causato l'interruzione del traffico: per le operazioni di rimozione sono intervenuti i vigili del fuoco. In piazza Marsiglia a Cagliari, a Genneruxi, un pino ha divelto la recinzione di un giardino e si è abbattuto su due auto in sosta. Situazioni simili anche a San Michele e viale Diaz ed è stata disposta anche la chiusura dei cimiteri cittadini di San Michele, Bonaria e Pirri. Saranno riaperti al pubblico quando le condizioni meteo miglioreranno. Il vento non ha risparmiato anche l'hinterland cagliaritano: interventi a Elmas, Sestu, Monserrato, Capoterra, Flumini di Quartu. Non solo alberi, ma anche cancelli abbattuti e tetti scoperchiati.
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