Sardegna

Mesina: ripreso processo a Cagliari,ex primula rossa in aula

In silenzio circondato da agenti, con lui altri sei imputati

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 24 MAR - E' in aula l'ex primula rossa del banditismo sardo, Graziano Mesina, circondato da una decina di agenti della Polizia penitenziaria. Davanti ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Cagliari è ripreso stamani il processo al presunto capobanda e agli altri imputati eccellenti di quella che per la Direzione distrettuale antimafia di Cagliari era un'associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga e altri gravi reati.
    A rispondere alle accuse del pm Gilberto Ganassi, presenti in aula anche gli imputati Gigino Milia, 66 anni di Fluminimaggiore, e l'avvocato Corrado Altea, arrestati nel blitz dei Carabinieri il 10 giugno 2013 che portò in carcere 25 persone - tra cui anche lo stesso Mesina - accusate di traffico di droga e vari altri reati. Alla sbarra anche Franco Pinna, Efisio Mura, Enrico Fois - conosciuto come Vinicio - e Luigi Atzori.
    Mesina è rimasto in silenzio, ascoltando le dichiarazioni spontanee dell'avvocato Altea che ha cercato di ricostruire i propri movimenti, respingendo l'impianto accusatorio, leggendo l'agenda che il Ros dei Carabinieri gli aveva sequestrato il giorno dell'arresto.
    In un altro processo, con rito abbreviato davanti al Gup Cristina Ornano, si è invece conclusa nelle scorse settimane la requisitoria del procuratore aggiunto Ganassi, con la richiesta di condanne per quasi 150 anni di reclusione nei confronti dei 21 imputati del processo parallelo agli altri componenti della presunta banda guidata da Mesina. (ANSA).
   

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