di Maria Grazia Marilotti
(ANSA) - CAGLIARI, 15 DIC - Eccezionale intervento di chirurgia robotica nell'ospedale Brotzu di Cagliari. Cinque organi affetti da tumore sono stati asportati da un paziente di 67 anni grazie ad una tecnica mini-invasiva nella sala operatoria di Urologia Robotica. Si tratta del primo caso registrato in Italia in cui questa tecnologia è stata applicata per la correzione di un quadro clinico così complesso e diffuso. Il paziente operato sta bene e ha potuto alzarsi già il giorno dopo l'intervento riportando solo una piccola ferita di sei centimetri che guarirà in pochi giorni. "M. A. è giunto nel reparto il 3 ottobre per un tumore della vescica. Sottoposto a resezione endoscopica, il tumore è risultato istologicamente infiltrante con un alto grado di malignità - spiega Mauro Frongia, direttore della Struttura di Urologia Robotica- ulteriori accertamenti contrastografici (Tac) hanno dimostrato inoltre la presenza anche di un tumore del surrene sinistro, e di uno del rene sinistro, ripetute localizzazioni tumorali dell'uretere sinistro e un ulteriore sospetto del tumore della prostata", aggiunge Frongia che ha eseguito l'intervento con un'équipe composta da Stefano Mallocci (chirurgo), Rossano Cadoni (chirurgo), Simone Bandino (strumentista), Serena Sanna (strumentista), Annalisa Lai (anestesista), Massimo Azuni (nurs di Anestesia), Franco Deplano (coordinatore blocco operatorio). Alla luce della presenza contemporanea su cinque organi diversi lo staff ha deciso di impiegare la tecnologia robotica per questo delicatissimo intervento. "L'uso della chirurgia tradizionale, a cielo aperto per la correzione di una patologia cosi complessa e con interessamento di multi organo avrebbe comportato una incisione con un danno dei tessuti molto importante ed il decorso post operatorio sarebbe stato di conseguenza molto doloroso e lungo", riprende Frongia che con la sua équipe è stato il primo in Europa ad effettuare questo tipo di intervento. Alla luce di questo e di altri importanti risultati, nel trattamento di patologie urologiche utilizzando il Robot Chirurgico, verrà inaugurata a breve nell'Azienda ospedaliera Brotzu la prima Scuola di Chirurgia Robotica in Sardegna che servirà a formare nuovi chirurghi in questa innovativa disciplina. I bracci chirurgici estremamente precisi sono azionati a distanza dal chirurgo tramite una consolle. L' Azienda Brotzu da tempo utilizza il robot nel trapianto di rene. (ANSA).
Leggi l'articolo completo su ANSA.it