(ANSA) - CAGLIARI, 25 NOV - "Nell'isola bisogna ripartire dall'industria, ma anche pensare a agricoltura e turismo. Penso che per risolvere anche le situazioni locali occorra uno sforzo collettivo. È un problema nazionale che va allargato alla dimensione europea: i vincoli ci stanno ammazzando". Lo ha detto il segretario Fiom Maurizio Landini alla manifestazione Fiom di Cagliari. "La situazione è drammatica. Anche chi governa in Sardegna, ad esempio, si trova ad ereditare una situazione pesantissima, mai vista". Circa duemila persone stanno partecipando al corteo dei metalmeccanici in corso da questa mattina a Cagliari. Il serpentone, dopo aver attraversato viale Regina Margherita, viale Bonaria, via Dante e via Alghero è confluito in piazza Garibaldi.Landini si è fermato al gazebo allestito con le scarpette rosse in occasione della giornata contro la violenza alle donne. Tra i partecipanti anche folte rappresentanze di operai Alcoa, Keller, Eurallumina ed ex Ila. Sulle note della canzone di Caterina Caselli i manifestanti hanno intonato "nessuno mi può licenziare". Nemmeno la pioggia ha scoraggiato i lavoratori: i primi ad arrivare questa mattina, oltre ai lavortoari Alcoa, anche una rappresentanza di studenti che protestano per il futuro della scuola. (ANSA).
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Segretario Fiom,"vincoli ci ammazzano, situazione mai vista"