Sardegna

Cetacei, 22 avvistamenti nel Nord Sardegna

Prosegue campagna ricerca Università Sassari

Cetacei nord Sardegna

Redazione Ansa

(ANSA) - SASSARI, 21 NOV - Quasi 600 miglia di navigazione (584) e 450 di monitoraggio, con transiti in ambiente costiero e al largo del canyon di Castelsardo, dell'Asinara e Bosa. Sono i numeri della campagna di ricerca condotta Sardegna Nord Cetacei, che quest'anno è giunta alla terza edizione. I dati sono stati presentati nell'Aula Magna del Dipartimento di Veterinaria dell'Università di Sassari. In totale 22 gli avvistamenti: 4 stenelle, 9 balenottere e 9 tursiopi. Complessivamente censiti 200 esemplari di stenella, 12 balenottere e 50 tursiopi. Grazie ai favori del meteo, la campagna è durata nove giorni e si è svolta prevalentemente nella parte a ovest dell'area di studio compresa tra Porto Torres e Bosa. Alla campagna hanno partecipato 15 allievi di Veterinaria in rappresentanza di un gruppo di lavoro di oltre 40 studenti. Negli anni scorsi l'Università sassarese ha segnalato per prima il "morbillivirus" nei cetacei del Mediterraneo e ha realizzato una mappa della distribuzione dei delfini nelle acque del versante settentrionale dell'isola.
    Molto interessanti sono risultate le batimetrie comprese tra i 200 e 500 metri a ovest di Bosa, dove è stata rilevata un'elevata densità di delfini appartenenti alla specie stenella.
    Gli avvistamenti di tursiope hanno permesso di arricchire il catalogo degli animali "fotoidentificati" e di effettuare dieci "ricatture" di animali noti, già avvistati nelle stesse aree nel 2012. Il dato conferma una residenzialità degli animali che in alcuni casi sono stati avvistati negli stessi gruppi del 2012.
    Ulteriori analisi permetteranno di verificare se la stagionalità e le condizioni ambientali influiscono in questi avvistamenti di balenottera. Quest'anno la campagna è stata effettuata in autunno per valutare se le condizioni ambientali siano un fattore dominante rispetto alla distribuzione di queste specie.
    Nelle batimetrie dei 1000 metri esplorate a ovest dell'Asinara e nell'area a ovest tra Bosa e Alghero non è stata registrata presenza di animali pelagici a parte una balenottera in spostamento fronte Punta scorno. Il 55% degli avvistamenti è stato registrato tra le 7.30 e le 11.30 del mattino, il 32% tra le 12 e le 16, e il restante 13% tra le 16 e le 19. (ANSA).
   

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