(ANSA) - OLBIA, 3 OTT - Dopo il corteo di ieri mattina che ha inscenato il funerale della compagnia con bara in spalla, prete e corone di fiori, oggi la protesta dei dipendenti si trasferisce a Roma in occasione dell'incontro al ministero del Lavoro. Ieri la giornata di mobilitazione si è conclusa con una assemblea generale e l'approvazione di un documento unitario da parte dei lavoratori Meridiana. "E' il momento dell'assunzione di responsabilità - hanno detto i sindacati - in questa vertenza qualcuno perde e qualcuno vince, e chi perde ne paga la conseguenze". "Dobbiamo avere le idee chiare e i sindacati devono avere dai dipendenti un mandato preciso", ha detto Mauro Rossi, della Filt Cgil. Tutti concordi, sindacati e dipendenti: devono salvarci tutti.
Leggi l'articolo completo su ANSA.it