(ANSA) - TARANTO, 25 FEB - Sono tanti i bambini, con i loro
genitori, che partecipano a Taranto alla marcia "Giustizia per
Taranto", organizzata da cittadini e da associazioni che dicono
'no' alle emissioni inquinanti dell'Ilva e ai patteggiamenti
delle tre società imputate nel processo Ambiente svenduto e
chiedono la chiusura delle fonti inquinanti, la riconversione
economica, bonifiche e risarcimenti per la città. Il cielo è
coperto e a tratti piove, ma questo non ha fermato la
mobilitazione dei cittadini (circa un migliaio alla partenza, ma
altri, assicurano gli organizzatori, si aggiungeranno durante il
percorso), che si sono radunati in piazza Marconi, nei pressi
dell'ospedale Santissima Annunziata, per iniziare il corteo. Un
corteo variopinto con slogan e striscioni. In uno di questi c'è
scritto: "I figli dei Tamburi chiedono giustizia". Tamburi è il
nome del quartiere a ridosso dello stabilimento siderurgico,
esposto alle polveri di minerali. Appelli a partecipare dal web
sono giunti da Fiorella Mannoia e Michele Riondino.
Ilva: marcia 'Giustizia per Taranto'
Partecipano anche tanti bambini con i loro genitori