Puglia

Residenze per studenti e verde, a Bari il Parco dell'innovazione

Sorgerà nell'area della ex caserma Magrone

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 07 NOV - Un parco dell'innovazione con aule universitarie, laboratori, residenze per gli studenti (150 posti) e aree verdi, sorgerà a Bari negli spazi che ora sono occupati dalla ex caserma Magrone inutilizzata da anni. L'area sarà messa a disposizione del Politecnico di Bari.
    L'intesa per la realizzazione del progetto è stata sottoscritta oggi a Roma dalla ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, dal presidente della Regione Puglia Michele Emiliano; dal sindaco di Bari Antonio Decaro; dal direttore dell'Agenzia del demanio Alessandra Dal Verme; e dal rettore del Politecnico di Bari Francesco Cupertino.
    Il progetto si inserisce nel processo di rigenerazione urbana che restituirà alla città oltre venti ettari di verde e rappresenterà una connessione ecologica tra l'area del parco della Giustizia, quella della ex caserma Magrone e quella dell'ex ospedale Bonomo. Nell'area verde, aperta a tutti i cittadini, ci sarà spazio anche per impianti sportivi e ricreativi. Saranno inoltre utilizzati materiali eco-compatibili e tecnologie innovative integrate con l'architettura e il paesaggio per la produzione di energia pulita.
    "Gli interventi - ha detto Dal Verme - fanno parte di una strategia più ampia che l'Agenzia del demanio ha avviato in tutto il Paese affinché gli immobili dello Stato vengano riqualificati in funzione dei fabbisogni delle pubbliche amministrazioni e delle necessità dei territori". Parlando di Bari, Dal Verme ha aggiunto che "è in corso di realizzazione il Parco della Giustizia sull'area delle ex caserme Milano e Capozzi, mentre per la rifunzionalizzazione dell'ex ospedale Bonomo a breve verrà sottoscritto un protocollo di intesa con la Regione Puglia e l'Adisu".
    Cupertino ha precisato che il parco "non sarà soltanto la nuova casa del Politecnico di Bari, ma un polo di ricerca e sviluppo internazionale sui temi chiave dei prossimi anni, aperto alle imprese, alle startup, agli studenti e ai docenti di tutta Italia e del Mediterraneo". (ANSA).
   

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