(ANSA) - BARI, 14 SET - E' stato pubblicato sulla home page del
MIUR il decreto avente ad oggetto la ripartizione tra gli atenei
del Fondo di Finanziamento ordinario per l'anno 2017 (pari, per
l'intero sistema, a 6,982 miliardi di euro). L'assegnazione per
l'Ateneo barese ammonta a 183.306.681euro, 7 milioni in più
della previsione del bilancio 2017 cui deve ancora essere
aggiunta, l'assegnazione post lauream, (nell'anno 2016 ammontava
a 3.115.695,00). Un risultato complessivo che colloca la nostra
Università tra gli Atenei che si sono visti riconoscere la
maggiore quota premiale a livello nazionale (da circa 30 a 40
milioni). "Un risultato storico, - si legge in un comunicato -
che premia l'impegno profuso dall'intera comunità nell'ultima
valutazione della qualità della ricerca (VQR) e nelle politiche
di attrazione di studenti (alla cui numerosità si collega il
costo standard)". L'Ateneo barese, inoltre, "saluta con favore -
è detto nella nota - l'introduzione, nel decreto FFO, dello
stanziamento di 55 milioni di euro relativo alla no tax area,
finalizzato a compensare il minor gettito della contribuzione
studentesca derivante dagli esoneri totali e parziali, ben più
consistenti per le Università, come quelle pugliesi, collocate
in contesti geografici meno avvantaggiati". "Grazie a tale
misura, fortemente voluta dal rettore Uricchio, all'Università
di Bari - prosegue - è stato assegnato l'importo di circa 2,4
milioni di euro, ed è stato possibile, già dall'anno accademico
2017/2018, ridurre sensibilmente l'ammontare di tasse e
contributi a carico degli studenti". "Il peso "complessivo"
dell'assegnazione del fondo dell'Università di Bari sul sistema
è cresciuto, passando dal 2,69% del 2016 al 2,76% del 2017,
premiando - si conclude - l'impegno fino ad oggi profuso nel
miglioramento degli indicatori di performance e di sostenibilità
economico finanziaria dell'Ateneo". (ANSA).
Università: Bari, Miur assegna maggiori risorse per il 2017
Assegnati 7 milioni in più della previsione biancio 2017