Puglia

Asl Bari aumenta screening contro il tumore del colon retto

Sabato inizia il meeting formativo "Screening CCR in Puglia",

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 03 NOV - Lo screening è un'arma vincente contro il tumore del colon retto, che rappresenta la neoplasia più frequente dell'apparato digerente con 50.000 nuovi casi l'anno in Italia. I programmi di screening sono tra le attività maggiormente incentivate dalla Asl di Bari che ha impresso una accelerata nella estensione degli inviti destinati alla popolazione target. Ed è proprio nello screening del colon retto che, tra il 2022 e il 2023, si è registrata la crescita più significativa: nel corso del 2022 sono stati 94.663 gli inviti generati e 17.972 gli esami effettuati, mentre da gennaio 2023 ad oggi gli inviti diffusi sono 149.420 con una estensione del 79,92 % e 25.963 gli esami effettuati. La prevenzione è una sfida culturale e organizzativa per le aziende sanitarie pugliesi: le strategie messe in campo e i risultati finora raggiunti nello screening sono al centro del meeting formativo "Screening CCR in Puglia", organizzato dalla Asl di Bari e dalla Regione Puglia in programma domani, 4. Ad aprire i lavori, l'assessore regionale alla Sanità Rocco Palese, il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, il direttore sanitario della Asl, Luigi Rossi e il direttore del Dipartimento di prevenzione, Fulvio Longo. Ai saluti istituzionali seguiranno gli interventi di circa 50 relatori.
    "Un programma di screening organizzato - dicono dall'Asl Bari - consente di fare diagnosi precoci e di impedire in molti casi l'insorgenza della patologia riducendone l'impatto sociale ed economico. Il programma di screening del carcinoma del colon retto è particolarmente articolato e complesso e coinvolge più figure professionali: la riuscita di tale progetto dipende anche dal buon coordinamento e dalla collaborazione delle diverse unità operative coinvolte". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it