Puglia

Hiv: al Policlinico Bari 1.300 pazienti, 24 nuove diagnosi

"Importante fare il test Hiv.Si può fare anche furi da ospedale"

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 30 NOV - Sono 24 le nuove diagnosi di Hiv riscontrate solamente dalla clinica di Malattie infettive del Policlinico di Bari nei primi undici mesi del 2021. Lo comunica l'ospedale. Il primo dicembre si celebra la Giornata mondiale contro l'AIDS, che identifica uno stadio clinico avanzato dell'infezione da HIV che oggi è possibile evitare assumendo precocemente le terapie antiretrovirali. "In Italia ci sono ancora tantissime persone che non sanno di avere una infezione da Hiv e quindi anche senza volerlo possono trasmetterlo ad altri e quindi possono arrivare tardi alla diagnosi", ricorda la professoressa Annalisa Saracino, direttrice dell'unità operativa di malattie infettive del Policlinico. La sua clinica segue circa 1.300 pazienti, il 74% sono maschi, il 26% femmine e lo 0,4% transgender. Il 10% del totale è straniero e il 65% ha più di 65 anni. Ma il dato più interessante è che il 95% ha una viremia azzerata, quindi non può trasmettere l'infezione, grazie al controllo farmacologico. "Oggi abbiamo dei farmaci molto efficaci in oltre il 90% dei casi, sono anche molto tollerati e possono essere assunti da tutti", aggiunge la professoressa Saracino che poi rivolge un appello: "E' importante fare il test Hiv. Se non si vuole fare in ospedale, ci sono i test rapidi".
    (ANSA).
   

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