Puglia

Intervento chirurgico in realtà aumentata tra Bari e Napoli

Equipe della chirurgia generale universitaria "Rubino"

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 27 OTT - Il chirurgo nella sala operatoria del Policlinico di Bari indossa un visore di realtà aumentata e opera in collegamento con il suo collega di Napoli scambiandosi in diretta pareri e note tecniche sull'intervento di chirurgia bariatrica. A mettere il visore è il dottor Gennaro Martines dell'equipe della chirurgia generale universitaria "Rubino", diretta dal professore Donato Francesco Altomare. A seguirlo in streaming c'è il professore Mario Musella, direttore di chirurgia generale ad indirizzo bariatrico del Policlinico "Federico II" di Napoli- Il primo intervento di resezione gastrica in realtà aumentata in diretta tra Bari e Napoli si è concluso con successo e il paziente è stato dimesso senza complicanze. È grazie all'innovativa piattaforma multimediale messa a disposizione del Policlinico di Bari che i chirurghi possono anche trasmettere l'intervento a distanza e nei fatti lavorare insieme. "L'obesità è da considerare una vera patologia cronica che predispone a malattie cardiovascolari, respiratorie, neoplasie, diabete e può perfino causare la morte precoce", spiega Altomare. "Attualmente - aggiunge - nonostante si stiano facendo passi in avanti nel campo delle terapie mediche, l'unico vero trattamento dell'obesità patologica, è quello chirurgico.
    L'unico che consente di migliorare e addirittura risolvere gran parte delle comorbilità associate e di mantenere i risultati sul calo ponderale a lungo termine". (ANSA).
   

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