Puglia

Migranti: in Puglia progetto tutori volontari dei minori

Presentata banca dati elettronica a supporto sistema accoglienza

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 27 OTT - "La Puglia si dota di un sistema informatico in grado di colmare le lacune strutturali del sistema di accoglienza attuale in un contesto, come quello pugliese, in cui è sempre crescente il numero di bambini, ragazzi e ragazze, che, scappando da fame, guerra e violenze, in cerca di un futuro migliore, si trovano sulle coste pugliesi da soli, senza l'assistenza dei genitori o di altri adulti responsabili per loro". Lo ha spiegato il Garante dei Minori della Regione Puglia, Ludovico Abaticchio, presentando oggi a Bari in conferenza stampa la banca dati elettronica dei tutori legali volontari di minori e minori stranieri non accompagnati, di proprietà esclusiva del Consiglio regionale ed in formato aperto come previsto dalla legge statale 47/2017. Un progetto sperimentale, messo in atto con risorse del Consiglio regionale grazie al lavoro della società Cadan e dell'Ufficio dei Garanti, che si allargherà - è emerso - all'intero territorio nazionale, aprendo una nuova storia nella collaborazione tra il garante regionale e il Tribunale dei minorenni. "I garanti e gli organismi di parità di genere sono - ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Mario Loizzo - articolazioni decisive dell'Assemblea, che ci sforziamo di sostenere rafforzando la loro funzione sociale, la capacità d'intervenire su grandi problemi che segnano il nostro tempo". "Con la creazione della banca dati dei tutori volontari il Consiglio cerca di affrontare questi problemi, perché - ha sostenuto Loizzo - con queste iniziative la politica prova a mettere in campo soluzioni per alleviare le grandi vicissitudini, le grandi inquietudini che affliggono la società di oggi e per cercare di migliorare le istituzioni ed elevarle rispetto alle demagogie, ai qualunquismi, all'antipolitica da strapazzo che tentano di affossarle". (ANSA)

Leggi l'articolo completo su ANSA.it