Puglia

Strage Bologna: Presidente Cons.Puglia,condannare odio cieco

'Giornata dolorosa che attende verità'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 2 AGO - "A 37 anni dall'esplosione nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione centrale di Bologna, il Consiglio regionale della Puglia non dimentica e condanna ancora l'odio cieco degli attentatori, che vollero colpire persone semplici, bambini, donne e uomini di ogni età, in un luogo nel quale non potevamo esserci che vittime innocenti". Lo sostiene nell'anniversario della strage nella stazione di Bologna, il presidente del Consiglio regionale della Puglia, Mario Loizzo. "Gli obiettivi di quella strage sono tuttora oscuri, perché dopo quattro decenni - sottolinea Loizzo - siamo ancora in attesa di una risposta a tanti perché. Ci sono state sentenze, ci sono state condanne, ci hanno indicato dei colpevoli, ma quella giornata dolorosa attende una verità e della verità c'è bisogno assoluto; ha ragione il presidente Mattarella". "Un pensiero va a tutte le famiglie delle vittime e in particolare ai sette pugliesi periti in un giorno che per loro - aggiunge Loizzo - doveva essere spensierato, in viaggio verso i luoghi di vacanza. Il 2 agosto 1980 la Puglia pagò il tributo più alto: Sonia Burri 7 anni, Vito Diomede Fresa 62 anni, Francesco Cesare Diomede Fresa 14 anni, Errica Frigerio 57 anni, Patrizia Messineo 18 anni, Giuseppe Patruno 18 anni, Silvana Serravalli 34 anni".(ANSA).
   

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