Puglia

Consiglio Puglia: confronto in commissione su riforma Delrio

Ne discutono rappresentanti Anci e Upi con Regione

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 25 MAG - La situazione emergenziale in cui versano le Province a seguito del riordino delle funzioni avutosi con la riforma Delrio, che ha rivisto profondamente ruolo ed organizzazione trasformandole in enti territoriali di area vasta, è stata al centro di un confronto in Consiglio regionale tra l'Unione delle province d'Italia (Upi), l'Associazione nazionale dei Comuni Italiani (Anci) e la Regione Puglia. A rappresentarle nella riunione della commissione riforme istituzionali sono intervenuti il vicepresidente della Giunta regionale, Antonio Nunziante, il presidente dell'Upi Puglia, Antonio Gabellone, il delagato di Anci Puglia, Michele Lamacchia. Durante l'incontro il presidente del Consiglio regionale pugliese, Mario Loizzo, ha sostenuto che "la riforma Delrio ha mostrato alcune carenze e difficoltà che devono essere affrontate procedendo ad una revisione della legge 56/2014".
    Gabellone ha chiesto alla Regione di rappresentare, in sede di Conferenza Stato-Regioni, l'impellente situazione in cui operano le Province. Lamacchia ha chiesto al governo regionale di riaprire il confronto in materia di riassetto organizzativo delle varie funzioni. Nunziante ha assicurato disponibilità nell'individuare gli ambiti su cui definire alcune incongruenze normative relative al riordino delle funzioni delegate o trasferite alle Province, nella'mbito del sistema di governo regionale e territoriale. In Consiglio regionale oggi è stato inoltre affrontato, nella commissione Lavoro, l'esame del disegno di legge che contiene gli "indirizzi per lo sviluppo e la coesione economica e sociale del territorio di Taranto". Il ddl ha ottenuto a maggioranza parere positivo e la commissione nell'esprimere parere consultivo ha deciso di produrre nella sede referente la raccomandazione di porre un'attenzione particolare ai temi occupazionali e della formazione.
   

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