Puglia

A Bari in piazza Cgil e Uil per sciopero del settore privato

I sindacati: 'governo risolva morti sul lavoro'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 11 APR - E' in corso a Bari, davanti alla sede della Prefettura, il presidio organizzato da Cgil e Uil in occasione dello sciopero generale nazionale del settore privato durante il quale i lavoratori incrociano e braccia per quattro ore (otto ore per l'edilizia). In piazza Libertà ci sono tutti i settori: commercio, industria, chimici, agroalimentare, tessili, servizi, bancari, edili, comunicazione e pensionati. Al centro della protesta ci sono, in particolare, la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. "Questa strage non è più tollerabile" spiega il segretario nazionale della Cgil, Pino Gesmundo. "Siamo a tre morti al giorno - prosegue - oltre mille l'anno, c'è stato un decesso anche ieri nel Tarantino". "Oggi - dice - abbiamo acquisito che il governo ha cambiato idea sulla patente a punti, ha fatto bene perché la vita di una persona non vale venti punti e occorre investire perché chi non rispetta le norme non deve più partecipare ai bandi pubblici, deve avere sanzioni esemplari. E la norma sulla patente va estesa a tutti i luoghi, pubblici e privati". Il segretario generale della Uil Puglia, Gianni Ricci, evidenzia che "i morti sul lavoro segnano numeri incredibili, 1.041 l'anno scorso, in Puglia 90. Occorre che il governo e gli enti locali inizino a trattare questo tema in maniera seria". "Noi - chiarisce - chiediamo assunzioni di ispettori e che le aziende che violano le norme sulla sicurezza non possano partecipare ai bandi pubblici. Chiediamo al governo di mettere in piedi una riforma fiscale seria perché la delega ha portato solo a venti condoni fiscali, compreso quello lanciato da Salvini qualche giorno fa". Ricci spiega inoltre che "in Italia ci sono tre milioni di lavoratori fantasma ai quali è negato qualsiasi tipo di diritto e tutela". Sono in corso presidi anche davanti alle Prefetture di Barletta, Brindisi, Foggia e Lecce. (ANSA).
   

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