Puglia

Shablo incontra Orchestra Taranta, 'lavoro di contaminazione'

Attenzione a brani contro lo sfruttamento e sul disagio

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 13 MAR - "Il mio sarà un lavoro all'insegna della contaminazione. Cercherò di portare le stesse vibrazioni e la stessa attitudine che porto da sempre in studio e sul palco facendo coesistere artisti giovani e contemporanei con le tradizioni secolari della pizzica". Lo ha detto Shablo, il maestro concertatore de La Notte della Taranta, incontrando a Bari una rappresentanza dell'Orchestra popolare La Notte della Taranta.
    Sono stati Giancarlo Paglialunga, Carlo De Pascali e Gioele Nuzzo a far ascoltare la potenza ritmica del tamburello e con Nico Berardi, Attilio Turrisi, Peppe Grassi, Leonardo Cordella, il maestro concertatore ha delineato il piano di lavoro dei prossimi mesi che vedrà la collaborazione negli arrangiamenti del giovane direttore d'orchestra Riccardo Zangirolami. "Sarà un po' un ritorno alle mie radici del Sud Italia, dopo tanti anni passati a girare il mondo con i miei progetti musicali", ha aggiunto il producer italo-argentino che guiderà il concertone del prossimo 24 agosto a Melpignano, in provincia di Lecce.
    Nei prossimi giorni, Shablo riceverà le registrazioni conservate negli archivi storici, con particolare attenzione ai brani contro lo sfruttamento del lavoro e il disagio sociale.
    "Nel mio mondo urban, i giovani scrivono per denunciare le situazioni difficili che vivono, esattamente come i cantori popolari che utilizzavano la musica per denunciare i problemi del loro tempo tempo", ha continuato il maestro concertatore che dopo l'incontro operativo di ieri a Milano con il direttore creativo di Fondazione Notte della Taranta Gabriella Della Monaca, proporrà i nomi degli ospiti italiani e internazionali della 27/a edizione del Concertone. (ANSA).
   

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