Puglia

Radioterapia di precisione con compressori addominali a Bari

Dono associazione fornitori ospedalieri Puglia al Policlinico

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 09 GIU - Consentono di realizzare trattamenti radioterapici di altissima precisione che colpiscono le cellule tumorali senza dare tossicità ai tessuti sani i due compressori addominali donati oggi dall'Associazione fornitori ospedalieri Regione Puglia (Aforp) al Policlinico di Bari. I due compressori daranno l'opportunità di migliorare i trattamenti per i pazienti con tumori addominali sui due acceleratori di altissima tecnologia in dotazione all'azienda ospedaliero universitaria.
    "Negli ultimi 2 anni sono a pieno regime nella radioterapia del Policlinico di Bari anche i trattamenti radioterapici ablativi, stereotassici e i ri-trattamenti. Nell'ottica della erogazione di questi trattamenti di assoluta e grande precisione, la donazione della Aforp, a cui va il nostro ringraziamento ci consentirà un ulteriore miglioramento dell'efficacia dei trattamenti", evidenzia il direttore dell'unità operativa di radioterapia del Policlinico di Bari, Michele Piombino. "Tali compressori - spiega - sono strumenti capaci di determinare il blocco della escursione diaframmatica legata alla respirazione tramite idonea compressione dell'addome". "Ne risulta che il paziente, pur continuando a respirare - aggiunge Piombino - non utilizza più le ampie escursioni del diaframma, ma respira più superficialmente".
    L'idea di promuovere una raccolta fondi in favore della radioterapia oncologica è partita il 27 maggio del 2022 in occasione della presentazione del libro La felicità degli infelici, di Mino Grassi, organizzata proprio dall'associazione fornitori ospedalieri. (ANSA).
   

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