Puglia

Mantovano e Fitto a Lecce, il 25 aprile è festa di tutti

Il sottosegretario,"non sia un'arma contro qualcuno"

Redazione Ansa

(ANSA) - LECCE, 25 APR - "La presenza di esponenti di Governo in quasi tutte le piazze delle città italiane e quella del presidente del Consiglio all'altare della Patria, sta a testimoniare il fatto che il 25 aprile è una festa di tutti nella quale tutti sono chiamati a riconoscersi senza strumentalizzazioni. La lettera che oggi Giorgia Meloni ha scritto sul Corriere della Sera va in questa direzione ." Lo ha detto questa mattina a Lecce il sottosegretariato alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, intervenuto nella cerimonia per la festa della Liberazione svoltasi in piazza dei Partigiani insieme con il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.
    "L'auspicio - ha aggiunto Mantovano - è che il 25 aprile non sia un'arma adoperata contro qualcuno o da vedere come una minaccia, ma qualcosa che fa parte di una memoria ormai consolidata e condivisa. Bisogna però avere lo sguardo rivolto alle sfide dell'oggi e del del futuro perché se abbiamo lo sguardo soltanto rivolto al passato e magari in modo strumentale ci prendiamo il torcicollo e il torcicollo fa male sempre ancor di può se è politico e istituzionale".
    Per Fitto la posizione "che abbiamo da sempre rappresentato sul 25 aprile va nella direzione di unire e non dividere. Le parole di Giorgia Meloni sul Corriere della Sera e la presenza mia e del sottosegretario Mantovano qui, sono un chiaro segnale in tale direzione". "L'obiettivo - ha concluso - è di evitare che ci siano queste contrapposizioni, ma da tutte le parti però.
    Credo che sia questo il messaggio che dovrebbe essere veicolato.
    L' importante è lavorare ponendosi bene gli obiettivi anche per il futuro del nostro Paese". (ANSA).
   

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