Puglia

Ventola (FdI), mozione Fsc è modo Emiliano di attaccare governo

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 19 APR - La mozione sullo sblocco dei fondi Fsc "è solo l'ulteriore atteggiamento personalistico del presidente Emiliano di attaccare il governo nazionale". Lo ha detto in Aula il capogruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale, Francesco Ventola, durante la discussione.
    "Evidentemente - ha aggiunto - non ce la fa più da solo e ha bisogno del sostegno del Consiglio. Noi voteremo contrari a questa mozione perché ha solo questo obiettivo, di carattere strumentale, ma soprattutto è contro una legge che nessuno in quest'Aula è riuscito a dimostrare che è sbagliata, perché noi non siamo depositari di verità, ma ci aspettiamo altrettanto che qualcuno possa confutare non quello che diciamo noi, ma un'interpretazione della legge che nel caso nostro è un'interpretazione letterale".
    "Secondo noi - ha aggiunto in riferimento alla mozione - lo diciamo ai pugliesi, non porterà a nessun risultato, se non dedicare qualche minuto nella lettura rapida dei social o dei giornali che il presidente Emiliano si è scagliato contro il governo. È un po' come quando tutti i giornalisti mi chiamano ogni giorno come capogruppo e mi invitano a dire qualcosa contro Emiliano. Dovrei stare tutta la giornata a parlare contro Emiliano. Io non lo faccio, noi non lo facciamo".
    "Certo, presidente Emiliano - ha proseguito - ha ragione, avrà per due giorni, forse una settimana, anzi fino al primo maggio, tutte le prime pagine dei giornali pugliesi" ma "dopodiché, in coscienza lei pensa di fare la cosa giusta per questa Regione? Io so - e mi scusi se vado sul personale - per quello che la conosco personalmente, che in coscienza lei sa che non è così. Lei lo sa, perché l'unico strumento che ha per smentire o per rendere pubblico quello che lei afferma, cioè che c'è qualcuno che blocca le risorse, è andare a Roma formalmente, con le carte alla mano. Va lì, con le carte alla mano, e dice: io sono pronto per il monitoraggio". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it