Puglia

Lo Cascio tra teatro, cinema e libri pensando alla regia

L'attore, premiato al Bif, programma di dirigere suo 2/o film

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 29 MAR - Un film nelle sale, 'Delta' di Michele Vannucci, di cui è coprotagonista con Alessandro Borghi.
    Ha un libro a giorni in uscita, "Storielle per granchi e per scorpioni". E' in teatro con Pa', diretto da Marco Tullio Giordana, opera tratta dalle poesie di Pasolini scritta con lo stesso Giordana, e già pensa al prossimo film da regista, il secondo da lui diretto, che comincerà a girare nell'estate del 2024. Dire che è un artista poliedrico è persino poco per Luigi Lo Cascio che il 29 marzo al Bif&st di Bari riceve il premio "Federico Fellini platinum Aword" nel teatro Petruzzelli dove in mattinata, intervistato Enrico Magrelli, ha tenuto una seguitissima masterclass dopo la proiezione della sua opera prima come regista "La città ideale".
    Il racconto della sua vita, la passione per il teatro e la scoperta del cinema, gli anni bellissimi dell'Accademia e infine l'approdo alla regia si sono srotolati tra ironia e progetti futuri nell'incontro durante il quale Lo Cascio ha rivelato che però, in fondo, la cosa che più gli piace fare è scrivere. "La scrittura per me è un'esperienza giornaliera, una sorta di diario di bordo - ha detto - non è detto che devi fare per forza un libro". Cosa che però è successa con il testo che uscirà a giorni, anche in questo caso una seconda opera, "che è una serie di racconti non solo autobiografici, ma di cose che mi hanno colpito. Delle storielle che vanno 'prese con le pinze'".
    (ANSA).
   

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