Puglia

Per il Bif&st la città di Bari si 'veste di cinema'

Oltre 100 iniziative collaterali nei giorni del festival

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 21 MAR - Non solo proiezioni di film nei cinema e nei teatri, ma tutta la città di Bari si "veste di cinema" abbracciando con oltre 100 eventi culturali il Bif&st, international Film &Tv festival che si apre il 24 marzo prossimo con la sua XIV edizione. L'iniziativa, coordinata dal Comune attraverso una call rivolta agli esercizi commercianti e alle realtà culturali locali, è stata pensata per animare i luoghi della città prima e dopo le proiezioni cinematografiche con grandi e piccoli eventi dedicati alla settima arte. Il successo dell'edizione zero dell'anno scorso ha consentito di raddoppiare i numeri delle adesioni con il coinvolgimento quest'anno di 70 attività commerciali, 20 organizzazioni culturali e 5 cinema di quartiere con oltre 100 proposte di eventi e attività diffusi in tutti i cinque Municipi.
    L'iniziativa è stata presentata alla presenza della presidente dell'Apulia Film Commission, Annamaria Tosto, del direttore organizzativo del Bif&st, Angelo Ceglie e della segretaria regionale per la Puglia del Ministero della Cultura, Maria Piccarreta, con le assessore alle Culture, Ines Pierucci, e allo sviluppo Economico, Carla Palone. "L'idea - ha spiegato Tosto - è che il percorso culturale non si realizza solo con il mezzo audiovisivo, ma è il frutto di una sinergia rappresentata da una serie di eventi organizzati dal Comune e che si iscrivono in un progetto visionario volto a concorrere alla crescita della società, non solo con l'audiovisivo, ma con altre forme espressive, dando una risposta alle istanze di bellezza e di condivisione che vengono dalla cittadinanza". "Le iniziative a corollario del festival - ha detto ancora - d'altro canto, comportano ricadute economiche e turistiche importanti per la città e concorrono anche così, a conseguire il proposito di Afc di fare del cinema e dell'audiovisivo volano del benessere complessivo". 

Tra le varie iniziative, c'è quella del segretariato del ministero della Cultura che propone una selezione di cinque brevi filmati donati dall'Istituto Luce con le immagini di eventi realizzati a Bari tra gli anni Trenta e Cinquanta del secolo scorso che animeranno anche il cantiere evento del palazzo della camera di Commercio. Da segnalare anche la rassegna "Multichannel" organizzata dall'Accademia delle Belle Arti di Bari, scambi tra arti visive e cinema, che si terrà nel Teatro Anche Cinema.
"Il fuori Bif&st è un momento importante nella articolata struttura del festival - ha detto Ceglie - è l'ideale coinvolgimento delle forze economiche e culturali della città che si ritrovano in un evento come questo divenendo forza attiva e propositiva e non dei semplici spettatori. "Nei prossimi giorni la città sarà attraversata da decine di iniziative e appuntamenti pensati per tutte le fasce d’età e tutti i gusti grazie all’iniziativa e alla creatività di tutti gli esercenti che anche quest’anno hanno voluto mettersi in gioco per celebrare il cinema, ha detto Palone. “Il Fuori Bif&st è nato per rinsaldare il rapporto, ormai di lunga data, tra il festival e la città di Bari - ha ricordato Ines Pierucci - offrendo al pubblico del festival, ma non solo, occasioni e luoghi in cui respirare la magia del cinema e l’atmosfera di festa che accompagna la manifestazione.


   

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