Puglia

Decaro, parco giustizia Bari progetto sostenibile e aperto

Sindaco: " per la città la più grande opera pubblica"

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 07 MAR - "Il nuovo Parco della Giustizia è un diritto per la mia città e, per me, un dovere istituzionale che da sindaco ho cercato di onorare. Abbiamo fatto un lungo viaggio, sono cambiati i compagni di viaggio, ma ciò che conta, per me, è che la mia città" oggi sia protagonista del progetto "di quella che sarà forse l'opera pubblica più importante realizzata nel capoluogo pugliese nei prossimi anni".
    Lo ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, durante la presentazione del progetto del Parco della giustizia del capoluogo pugliese, avvenuta oggi a Roma nella sala Caduti di Nassirya del Senato insieme con il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e la direttrice dell'Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme. Il sindaco ha ricordato che "da subito abbiamo immaginato un grande parco verde che restituisse ossigeno ed energie a questa città, 26 costruzioni, tra fabbricati e caserme, demolite a fronte di soli quattro edifici ricostruiti in cui saranno accorpati tutti gli uffici giudiziari". "In questi anni - ha detto ancora - pur di arrivare a questo punto mi sono seduto a tutti i tavoli, ho parlato con tutti i ministri, i vertici degli organi giudiziari, i dirigenti e i funzionari che si sono succeduti. Senza fare alcuna distinzione di parte politica".
    Decaro evidenzia di averlo fatto "per quei 1.800 professionisti citati nella presentazione del progetto, perché a loro dobbiamo chiedere scusa per la vergogna di quelle tende (dove furono ospitate temporaneamente le aule per l'inagibilità del palazzo di via Nazariantz, ndr) , e allo stesso tempo dire grazie per il lavoro sacrosanto che svolgono quotidianamente sul nostro territorio", ma anche "per la mia comunità, che merita una sede della giustizia dignitosa, innovativa, aperta alla città".
    Alessandra dal Verme ha sottolineato che "l'intervento del Parco della Giustizia permette di restituire a Bari un'importante area verde molto attesa dal territorio e una logistica della giustizia integrata con la città. Sarà l'avvio di un processo virtuoso che interesserà gradualmente i diversi quartieri con interventi di rigenerazione diffusa". (ANSA).
   

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