Puglia

Lavoro: crisi Baritech; Cisl 'da azienda comportamento disumano'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 31 GEN - "Sono completamente amareggiato dal comportamento di Baritech, nonostante tutti gli sforzi profusi nelle ultime ore dalle istituzioni a livello regionale, a partire dal presidente della Regione Michele Emiliano, della task force, con l'interessamento anche dell'ex premier Giuseppe Conte". Lo dichiara il segretario generale della Cisl Bari Giuseppe Boccuzzi, dopo il tavolo di confronto di oggi per la vertenza occupazionale della Baritech. Nelle prossime ore, come confermato da Boccuzzi, partiranno le lettere di licenziamento per i 113 operai. "Anche grazie a tutta la mobilitazione portata avanti nel pomeriggio di oggi - aggiunge - era arrivata una manifestazione d'interesse di uno studio legale molto affidabile di Milano, che fa da intermediario con partner industriali d'investimenti. Baritech però ha ritenuto insufficiente, in modo scorretto e strumentale. Si tratta di un comportamento disumano".
    "Come segreterie di Cgil, Cisl, Uil e Ugl - spiega - avremo un incontro per decidere le prossime azioni di mobilitazione da mettere in campo. Da un lato dobbiamo protestare, ed in secondo luogo costruire valide alternative al licenziamento. In particolare attivare i percorsi di politica attiva, per un rapido processo di riqualificazione con quei soggetti datoriali a partire da quelli rappresentanti da Confindustria a trovare disponibilità tra i loro associati per recuperare una parte importante dei lavoratori". Alla Baritech, inoltre, il rappresentante della Cisl annuncia che sarà richiesto "immediatamente il pagamento delle spettanze, ed in particolare del Tfr. Se il pagamento non avverrà nel giro di qualche giorno, come prevede la legge, presenteremo istanza di fallimento, per insolvibilità nei confronti dell'azienda". (ANSA).
   

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