Puglia

Ex Ilva: mons.Santoro, decisori politici ascoltino voce comunità

'Istituire la Valutazione preventiva di danno sanitario'

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 30 DIC - "I decisori politici ascoltino la voce di una comunità che in tanti anni molto ha imparato attraverso questa esperienza di dolore e sofferenza, diventando mirabile esempio di una cittadinanza attiva e competente. In occasione della conversione in legge dell'ultimo decreto si accolga finalmente la richiesta dell'Ordine dei Medici di istituire la Valutazione preventiva di danno sanitario per prevenire il male ed evitare di certificare solo ex post morti e malati". Lo sottolinea l'arcivescovo di Taranto Filippo Santoro intervenendo in merito alle vicende dell'ex Ilva e, in particolare, all'ultimo decreto varato dal Consiglio dei ministri. "In questi giorni di contrapposizione - aggiunge Santoro - chi ha la responsabilità di soppesare le sue scelte, bilanciando i diversi interessi in campo, non dimentichi qual è la vera posta in gioco tra le ragioni della vita e quelle del profitto. Come ha ribadito la 49esima Settimana Sociale dei Cattolici Italiani, 'tutto l'acciaio del mondo non vale quanto la vita di un bambino'".
    "Chiediamo allora - è il monito dell'arcivescovo - che il sacrificio della nostra terra e dei suoi abitanti diventi davvero e finalmente occasione propizia per una nuova umanità, capace di vivere fino in fondo la responsabilità di ciò che le è affidato, senza ricorrere a ciniche ed ingiustificabili scorciatoie". "Si lascino aperte le porte del dialogo perché - conclude - è questo l'unico farmaco capace di riattivare legami spezzati e di riaccendere la speranza". (ANSA).
   

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