Puglia

In ospedale Marina Taranto trattamenti per malformazioni volto

Capo Stato maggiore rinnova collaborazione con fondazione Smile

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 29 NOV - Marina militare e Smile House Fondazione Onlus hanno rinnovato l'accordo di collaborazione, nell'ambito del progetto 'Un mare di sorrisi', per gestire congiuntamente e implementare, nel centro ospedaliero militare di Taranto, un percorso diagnostico terapeutico multidisciplinare, per l'assistenza multi specialistica di pazienti affetti da labiopalatoschisi, ovvero una malformazione che si presenta con un'interruzione del labbro superiore, della gengiva e del palato. La finalità del protocollo d'intesa, firmato ieri dal Capo di Stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Enrico Credendino, e dal vicepresidente della Smile House Fondazione Onlus, Domenico Scopelliti, è quella di trattare le malformazioni e svolgere attività di ricerca scientifica sulle nuove tecnologie, sui protocolli chirurgici nonché sulle cause e sulla genetica delle stesse malformazioni. Nata nel 2000, la Smile House Fondazione Onlus dal 2008 ha operato, in stretta collaborazione con il ministero della Salute, per creare un modello assistenziale di rete in grado di seguire i pazienti affetti da malformazioni del volto, dall'insorgenza della patologia fino al termine del loro sviluppo psico-fisico, fornendo altresì il giusto supporto alle loro famiglie. "Cercheremo di coinvolgere la Regione Puglia nel progetto assistenziale - ha sottolineato Scopelliti - in modo che questo diventi un centro d'eccellenza per tutti coloro che nascono con malformazioni del volto". L'ammiraglio Credendino ha parlato di "una collaborazione che risale a molti anni fa: ci abbiamo creduto e fa parte di tutte le attività della Marina a favore del sociale. Il centro ospedaliero sta crescendo, diventerà il polo chirurgico della Marina militare, un vero e proprio punto di eccellenza della sanità militare italiana e della Marina in particolare". (ANSA).
   

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