Puglia

Ex Ilva: Emiliano, abbiamo collaborato al rapporto Onu

Redazione Ansa

(ANSA) - TARANTO, 29 SET - In merito al rapporto Onu di qualche mese fa che ha definito Taranto tra le "zone di sacrificio" in relazione all'inquinamento ambientale, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, oggi a Taranto per partecipare a una manifestazione in memoria delle vittime del lavoro, ha dichiarato che "la Regione ha sostenuto la ricerca dell'Onu e abbiamo chiesto all'Oms di fare quel lavoro proprio accanto all'Onu. La Regione Puglia del resto ha commissionato lo studio sanitario all'Organizzazione mondiale della sanità".
    Per il presidente Emiliano, "Taranto non può essere il luogo dove l'Italia scarica le sue incapacità e l'idea che bisogna continuare a produrre acciaio sulla pelle dei tarantini è inaccettabile". "Il problema - ha evidenziato - è che ci hanno tolto qualunque possibilità di controllare dentro la fabbrica e persino di chiuderla. In passato le leggi lo avrebbero anche consentito e il sindaco ci ha provato, ma hanno respinto questo provvedimento e dobbiamo continuare a combattere uniti, se è possibile".
    Quanto alla decisione del Tribunale di Milano di rimettere alla Corte di Giustizia Europea gli atti dell'azione inibitoria collettiva presentata da 11 cittadini nei confronti dell'ex Ilva, Emiliano ha precisato: "Lo stiamo sostenendo. Noi abbiamo collaborato. Io ho fatto l'audizione con l'Onu e ho dato il mio punto di vista pesantissimo sulla fabbrica e la stessa cosa stiamo facendo nei giudizi che sono in corso". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it