Puglia

Ucciso a colpi di pistola 20enne nel Foggiano

Colpito al torace, corpo ritrovato nella sua auto

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 03 SET - Il 20enne Andrea Gaeta, figlio del presunto boss Francesco, è stato ucciso con alcuni colpi di pistola la scorsa notte in via Saragat a Orta Nova, nel Foggiano. Gaeta, che aveva piccoli precedenti penali, era alla guida della sua auto quando è stato ucciso. Al momento gli investigatori escluderebbero l'ipotesi di un regolamento di conti nell'ambito della criminalità organizzata. L'omicidio sarebbe maturato nell'ambito privato, probabilmente legato a dissidi di natura sentimentale. Le indagini dei carabinieri si stanno concentrando su un 20enne con cui la vittima avrebbe litigato poco prima di essere ucciso.

   I carabinieri sono stati avvertiti da una telefonata anonima. Il corpo della vittima era nella sua auto, sul sedile del guidatore, nella zona industriale di Orta Nova. I militari hanno recuperato sull'asfalto cinque bossoli di una pistola di piccolo calibro. Andrea Gaeta è stato colpito a un fianco e al busto. In nottata i militari hanno ascoltato una decina di persone vicine alla vittima per cercare di ricostruire gli ultimi istanti di vita del giovane. Gaeta era titolare di un'agenzia di autotrasporti e viveva con i genitori.

 
 
++ Ucciso 20enne nel Foggiano:si costituisce presunto omicida ++
Si tratta di un 26enne con precedenti per furto
 
 - Si è costituito Mirko Tammaro, il ragazzo di 26 anni di Ortanova con precedenti per furto in affidamento da un anno ai servizi sociali, presunto omicida di Andrea Gaeta di 20 anni ucciso la scorsa notte alla periferia del comune foggiano. Al momento l'ipotesi di reato configurata è quella di omicidio volontario nonché detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. La pistola, gettata nelle campagne subito dopo l'omicidio del delitto, è stata ritrovata e sequestrata dai Carabinieri.
 

 

 

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