Puglia

Covid: Crisanti, abolire tamponi fatti a casa

'Poco sensibili e persone non si autodenunciano'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 04 LUG - "Bisognerebbe a mio avviso abolire i tamponi fatti a casa, perché non sono sensibili e quindi una persona pensa di essere negativa invece è positiva e poi molte persone che risultano positive non si autodenunciano, di fatto accecando il sistema di sorveglianza nazionale e ritardando la terapia". Lo ha detto il microbiologo, accademico e divulgatore scientifico Andrea Crisanti, ospite a Bari del convegno dal titolo 'Lo strano caso Covid, prevedere l'imprevedibile', organizzato dalla Federazione Cisl Medici Puglia e Bari, in collaborazione con Cisl Università Bari, Ust Cisl Bari ed Usr Cisl Puglia.
    "Ricordiamo - ha aggiunto Crisanti - che le terapie sono efficaci entro i cinque giorni, se non ci si autodenuncia e si aspetta che arrivino i sintomi, si fa un danno alla società e a se stessi". (ANSA).
   

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