Puglia

Droga, estorsione e usura, nove arresti nel Salento

Tra le accuse anche l'associazione a delinquere

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 13 APR - Ci sarebbe la Sacra corona unita (Scu) dietro l'ingente traffico di sostanze stupefacenti che è stato colpito oggi a Nardò (Lecce) con l'arresto di nove persone. A capo del gruppo, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il 55enne Roberto Longo, ritenuto una figura di spicco della Scu e uomo di fiducia di Pippi Durante, condannato all'ergastolo per l'omicidio dell'assessore comunale di Nardò, Renata Fonte, uccisa nel 1984. L'indagine che ha portato agli arresti di oggi si è sviluppata per circa 16 mesi e si è avvalsa anche delle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia. Secondo quanto accertato, il gruppo criminale operava con intimidazioni e minacce messe in atto con le armi, azioni punitive e aggressioni fisiche nei confronti di chi non osservava le regole o non pagava la droga acquistata. Nei confronti di uno degli indagati è stata avanzata anche l'ipotesi del reato di usura, documentato in sei episodi, con il pagamento da parte di un imprenditore di Nardò di interessi vertiginosi a fronte di somme ricevute in prestito.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it