Puglia

Apulia Film Commission, cda sospende dg per dieci giorni

Sanzione decisa dopo accusa avere aggredito la presidente

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 26 GEN - Il Consiglio di amministrazione dell'Apulia Film Commission ha deciso di applicare la sanzione della sospensione per dieci giorni del direttore generale Antonio Parente, accusato dalla presidente Simonetta Dellomonaco di averla aggredita anche fisicamente durante una discussione di lavoro. La decisione è stata presa all'unanimità dal Consiglio che ieri è stato parzialmente rinnovato dopo le dimissioni di tre dei cinque componenti. La presidente del Cda ha aperto i lavori e poi, dopo l'insediamento dei novi consiglieri, per motivi di opportunità, ha lasciato la seduta che è stata presieduta dal vicepresidente, Ettore Sbarra. Presenti Giandomenico Vaccari, Carmelo Grassi e Marina Samarelli (gli ultimi due nominati ieri così come Sbarra).
    La contestazione riguarda una presunta aggressione - che Parente ha sempre negato sia mai avvenuta - risalente al 27 novembre scorso. Dopo l'avvio del procedimento disciplinare sono stati ascoltati testimoni che hanno parzialmente confermato l'episodio. Sentito il parere dell'avvocato interno della Film Commission, il Cda ha deciso all'unanimità la sanzione. Il Consiglio è stato nuovamente convocato per domani pomeriggio per discutere dell'incarico di direttore generale di Parente che potrebbe essere rimosso per il venir meno del rapporto fiduciario. (ANSA).
   

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