Puglia

Vaccini: terza dose in Puglia, prima paziente ha 18 anni

'Credo nei medici e negli infermieri, mi fido della scienza'

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 20 SET - "Credo nei medici e negli infermieri, mi fido della scienza": sono le parole della prima paziente "fragile" in Puglia a ricevere la terza dose di vaccino contro il Covid-19 al Policlinico di Bari. Ha appena 18 anni, puntuale all'appuntamento, alle 9.30, si è presentata nell'ambulatorio vaccinale del Policlinico di Bari. "Lo faccio per sentirmi più sicura e più protetta visto che ho problemi di salute - racconta -. Dubbi? Mai avuti. Seguo quello che mi dicono i medici che mi hanno in cura". Parte così la nuova fase della campagna vaccinale con la somministrazione della dose aggiuntiva per i pazienti fragili: 200 le vaccinazioni in programma oggi al Policlinico di Bari. Sono in tutto 8.600 i soggetti in cura nelle unità operative ospedaliere che hanno priorità nella vaccinazione, secondo le indicazioni fornite dal piano ministeriale e dalla circolare regionale. Il calendario messo a punto dalla control room consentirà di vaccinare con la terza dose circa 500 persone al giorno. Le vaccinazioni saranno eseguite da equipe miste formate da igienisti e da specialisti di branca: nefrologi, gastroenterologi, reumatologi, oncologi.
    "Partiamo oggi con la terza dose per i soggetti fragili - dice il dottor Pasquale Stefanizzi, dirigente medico control room Policlinico di Bari - una dose addizionale che è necessaria per completare il ciclo di base e avere una risposta primaria ottimale. Gli operatori sanitari, invece, avranno una terza dose "booster" a distanza di almeno sei mesi. Nei soggetti fragili le due dosi non sono pienamente sufficienti per il completamento del ciclo primario. Per gli operatori sanitari, invece, il ciclo primario è stato a due dosi e la risposta anticorpale è stata ottimale, ma dopo 6-9 mesi la risposta primaria tende a subire una diminuzione per cui è necessaria la dose booster". (ANSA).
   

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