(ANSA) - TARANTO, 20 AGO - "La disposizione della Provincia
di Taranto che obbliga le imprese ad avere l'autorizzazione per
la movimentazione di merci polverose e rinfuse solide è un
cavillo burocratico, unico nel suo genere, che va ritirato
perché rischia di bloccare l'attività industriale del Porto di
Taranto". Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd
Michele Mazzarano in merito al provvedimento dell'Ente "che -
aggiunge - sta influendo in maniera determinante sul calo dei
traffici marittimi".
"Le imprese portuali, in quanto prestatori d'opera - rileva
il consigliere - non sono assimilabili a stabilimenti
industriali e pertanto non assoggettabili a specifiche
autorizzazioni in materia di emissioni". Secondo Mazzarano,
"dopo anni di attesa per il completamento delle opere
infrastrutturali che hanno reso il nostro porto più competitivo
e pronto alla sfida dei grandi traffici, ci ritroviamo di fronte
ad una nuova regolamentazione, surreale per i tempi in cui è
maturata, che darebbe un vantaggio ad una sola impresa
marittima, a discapito delle altre che operano su banchine
pubbliche". "Si prenda atto dell'errore che ha ispirato tale
provvedimento - conclude - e delle gravi conseguenze che esso
sta arrecando all'attività industriale e ai lavoratori del
porto, e si facciano tempestivamente scelte conseguenti".
(ANSA).
Porti: 'eliminare obbligo titolo movimento merci a Taranto'
Consigliere Mazzarano chiede ritiro disposizione della Provincia