Puglia

Trentennale sbarco Vlora:Decaro, 'Adriatico mare che unisce'

Artista albanese dona a Comune arazzo con 18mila bottoncini

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 30 LUG - "Abbiamo dimostrato in questo rapporto di fratellanza che il mare Adriatico non divide ma unisce i popoli". Lo ha dichiarato il sindaco di Bari Antonio Decaro presentando gli eventi organizzati in occasione del trentennale dello sbarco della Vlora a Bari, l'8 agosto 1991, quando la nave con a bordo quasi 20 mila albanesi attraccò nel porto del capoluogo pugliese.
    "Rinnoviamo il patto tra due popoli che idealmente abbiamo scritto trent'anni fa - ha detto Decaro - . Da allora questa non è più stata la stessa città. Oggi si parla di immigrazione come tema di attualità, ma all'epoca era la prima volta che il flusso migratorio bussava alle porte del nostro Paese". Un tema "divisivo" quello dell'immigrazione lo ha definito Decaro, che anche all'epoca portò a tensioni tra il governo centrale "che aveva deciso di confinare le persone che erano arrivate nello stadio - ha ricordato il sindaco - in quella che sembrava una operazione di polizia e invece i baresi dimostrarono di essere una comunità accogliente, guidata dal sindaco Enrico Dalfino".
    In ricordo di quel viaggio l'artista albanese Duli Caja ha donato alla città di Bari un grande arazzo realizzato nel 2014 con scampoli di tessuto colorato e composto da circa 18 mila bottoncini cuciti sulla stoffa che richiamano il numero di persone a bordo della Vlora. L'opera è ora esposta nella sala giunta di palazzo di città a Bari. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it