(ANSA) - BARI, 30 LUG - Dal 2 agosto La Gazzetta del Mezzogiorno non sarà più in edicola. La società Ledi srl non ha accettato la proroga di un ulteriore mese - fino al 31 agosto - dell'affitto del ramo d'azienda concesso dalla curatela fallimentare di Edisud spa, editrice del giornale in esercizio provvisorio dal dicembre 2020.
La Ledi srl del gruppo Ladisa ha comunicato la propria indisponibilità a prorogare oltre i sei mesi previsti il fitto di azienda, perché - si apprende - contesta al Tribunale fallimentare e alle curatele di aver seguito tempi troppo lunghi per l'assegnazione definitiva della testata, di proprietà della società Mediterranea, anche questa in procedura fallimentare. Di conseguenza il giornale rientrerà nella disponibilità esclusiva della curatela fallimentare di Edisud e con esso tutti i rapporti di lavoro: 144 tra giornalisti e poligrafici saranno "automaticamente retrocessi - si legge nella comunicazione inviata ai lavoratori -, senza soluzione di continuità, con effetto dal primo agosto, alla società Edisud in fallimento". Si dovrà ora attendere che si concludano le procedure di votazione sui piani di concordato per Mediterranea presentati dalle società Ledi srl ed Ecologica spa, all'esito delle quali potranno riprendere le pubblicazioni con il nuovo editore. Nel frattempo saranno messi in cassa integrazione a zero ore tutti i lavoratori, che per domani annunciano una assemblea.