Puglia

Strage via dell'Arca: Decaro, memoria per difesa libertà

Sindaco Bari a 78esima commemorazione venti vittime antifasciste

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 28 LUG - "E' con la memoria e la nostra presenza che rendiamo la storia attualità, ricordando quei giovani baresi che il 28 luglio del 1943 attraversavano le strade della nostra città per festeggiare la libertà di tutti, e ripercorrere le tappe di quell'evento ci impegna nella difesa della nostra libertà, oggi e sempre". Lo ha detto il sindaco di Bari partecipando alla cerimonia per il 78esimo anniversario della strage di via Niccolò dell'Arca, durante la quale persero la vita 20 persone e altre 50 rimasero ferite durante un corteo pacifico organizzato per accogliere gli antifascisti in uscita dal carcere dopo la caduta del regime. La commemorazione in piazza Umberto, presso il monumento che ricorda le vittime, è stata organizzata dal Comune, dall'Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia), dall'Ipsaic (Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea), dall'Anppia (Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti), dalla Cgil Camera del Lavoro metropolitana, dall'Arci di Bari e dal Coordinamento regionale Antifascista.
    "Essere qui, oggi, per onorare le vittime che nella strage di via Niccolò dell'Arca persero la vita mentre celebravano la libertà dalla dittatura nazifascista - ha detto Decaro - , è in fondo la conquista di una nostra libertà. In questi mesi, infatti, abbiamo dovuto rinunciare a cerimonie come queste e inventare nuove formule per ricordare la storia della nostra città e dei suoi cittadini. Sono stato da solo su un balcone, davanti a una corona di fiori e davanti alle lapidi che ricordano gli eroi del nostro Paese, e mai come in quei momenti ho capito che la memoria è propria di una dimensione collettiva". (ANSA).
   

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