Puglia

Marò: Latorre interrogato per tre ore, 'sono sereno'

Difesa, emersa chiaramente verità auspichiamo archiviazione

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 27 LUG - "Sono molto sereno". Così il fuciliere di Marina, Massimiliano Latorre, al termine dell'interrogatorio in Procura a Roma, durato circa tre ore. Il marò è indagato per omicidio volontario in relazione alla morte di due pescatori in India nel 2012. Per la stessa vicenda è iscritto nel registro degli indagati anche il suo collega Salvatore Girone, sentito dai pm venerdì scorso. A perdere la vita furono Valentine Jelastine e Ajeesh Pink, due pescatori imbarcati su un peschereccio indiano, a largo di Kochi.
    "Noi siamo qui anche grazie a lui - ha detto l'avvocato Fabio Anselmo che difende Latorre - perché la prima comunicazione di notizia di reato ai pm la fece lui il 16 febbraio del 2012. Lui segnalava il rischio che le autorità indiane potessero configurare qualcosa di diverso rispetto a ciò che aveva vissuto: un tentativo di attacco di pirateria". "Siamo soddisfatti - ha sottolineato Anselmo -. Con il magistrato abbiamo ricostruito le circostanze in maniera serena, molto tranquilla nonostante il tempo trascorso di nove anni e i problemi di salute che ha avuto Latorre. Credo, comunque, che la realtà e la verità dei fatti sia emersa in maniera chiara". "Noi - ha concluso - auspichiamo una archiviazione ma ovviamente rispettiamo le determinazioni dell'ufficio". (ANSA).
   

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