Puglia

Libri: a Polignano il Nobel Soyinka e il premio Strega Trevi

Domani serata finale festival. Stasera Cottarelli e Carofiglio

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 09 LUG - Dall'analisi della pandemia attraverso le equazioni del matematico Alfio Quarteroni agli errori che, nella prima fase della pandemia, sono stati commessi nella comunicazione sul Covid, arrivando poi a parlare di mafia con Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, e di musica con Marco Ligabue, fratello del più noto cantautore Luciano. Questi e molti altri temi hanno attraversato ieri il palco di Polignano a Mare per la seconda serata del festival "Il libro possibile", in programma fino a domani, quando a chiudere la prima parte del festival saranno, tra gli altri, il premio Nobel per la Letteratura Wole Soyinka e il vincitore del Premio Strega Emanuele Trevi. Esordio tra i romanzieri per Salvatore Esposito, l'attore che ha prestato il volto a 'Genny Savastano' nella serie televisiva Gomorra. I segreti della magistratura italiana, tra potere, politica e affari, vengono svelati dal magistrato Luca Palamara e dal direttore del quotidiano Libero, Alessandro Sallusti. Ci sarà anche una speciale video intervista con il ministro della cultura Dario Franceschini per approfondire le sfide legate alla valorizzazione dei tesori culturali del Paese.
    Questa sera, invece, si parlerà di crescita economica con l'economista Carlo Cottarelli, autore di "All'inferno andata e ritorno". Sul lungomare Cristoforo Colombo il pubblico poi si immergerà poi in un misterioso omicidio nella nuova avventura di Rocco Schiavone, l'amato commissario nato dalla penna di Antonio Manzini. Un omicidio è anche al centro de La disciplina di Penelope, thriller di Gianrico Carofiglio sulla misteriosa scomparsa è un ex pubblico ministero, donna durissima e fragile, carica di rabbia e di dolente umanità. In piazza Aldo Moro, poi, Luca Ward, il più celebre doppiatore italiano che ha dato voce ai più importanti attori internazionali, da Russell Crowe a Samuel L. Jackson, si mette a nudo tra ricordi e confessioni nel suo esordio letterario "Il talento di essere nessuno". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it