Puglia

Arresti Comune Foggia: sit-in contro sindaco dimissionario

Circa trecento in protesta al 'NoLandellaDay'

Redazione Ansa

(ANSA) - FOGGIA, 16 MAG - "Fuori la mafia dal Comune", "La cittadinanza è l'opposizione: mandiamoli a casa". Sono solo alcuni degli striscioni esposti nel corso della manifestazione "NoLandellaDay", organizzata dalla società civile e dai partiti di centrosinistra contro il sindaco leghista dimissionario Franco Landella. In circa trecento hanno partecipano al sit-in di protesta pacifico davanti alla sede del Comune di Foggia.
    "Dobbiamo evitare a tutti i costi che il sindaco ritiri le dimissioni, ricomponga la maggioranza e riprenda in mano le sorti di questa città" dichiara Mario Nobile, segretario provinciale di Sinistra Italiana. "Ormai l'amministrazione Landella è finita - dice il segretario cittadino del Pd, Davide Emanuele - . E' uscita sconfitta sia sotto il versante amministrativo sia sotto il profilo morale e di guida di Foggia, a seguito delle ultime vicende giudiziarie. I cittadini devono tornare a scegliere liberamente chi deve portare la città fuori dal baratro in cui siamo finiti".
    Al Comune di Foggia dal 9 marzo scorso è al lavoro la commissione del Viminale che avrà il compito di accertare presunte infiltrazioni mafiose nell'attività amministrativa.
    Nelle scorse settimane, inoltre, sono stati arrestati tre consiglieri comunali della maggioranza di centrodestra: prima Bruno Longo, per una presunta tangente di 35 mila euro versata da un imprenditore per vedersi sbloccare il pagamento di una fattura, poi Leonardo Iaccarino e Antonio Capotosto, accusati a vario titolo di corruzione, tentata induzione indebita e peculato. Infine, il 4 maggio, sono arrivate le dimissioni del sindaco Landella, il quale il primo maggio aveva subito anche una perquisizione a casa nel corso della quale i poliziotti hanno sequestrato il suo cellulare e quello della moglie (dipendente comunale). (ANSA).
   

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