Puglia

Covid: in Puglia -15% contagi in sette giorni

Oggi 52 morti e 335 positivi, il 6% dei test

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 03 MAG - Diminuiscono ancora i contagi Covid in Puglia e iniziano a intravedersi anche i benefici per gli ospedali: la settimana conclusa ieri ha visto un decremento dei nuovi casi di circa il 15% rispetto a sette giorni prima e oggi si è registrato il tasso di positività più basso degli ultimi tre mesi, solo il 6%. Sono stati, infatti, rilevati 335 contagi su un totale di 5.528 test: 54 in provincia di Bari, 39 in provincia di Brindisi, 47 nella Bat, 81 in quella di Foggia, 100 in quella di Lecce, 11 in quella di Taranto oltre a 3 residenti in altre regioni. Sono stati registrati, però, 52 decessi: 19 in provincia di Bari, 2 Bat, 5 Foggia, 8 Lecce, 16 Taranto, 2 Brindisi. I ricoverati sono 1.812 (-1 rispetto a ieri); sono 47.023 i casi attualmente positivi (-614) e di questi 45.211 sono in isolamento domiciliare. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 2.247.607 test e sono stati registrati 237.116 casi. In tutto sono 184.129 (+897) i pazienti guariti e 5.964 i deceduti. Calano i ricoveri nelle terapie intensive pugliesi: secondo il bollettino aggiornato ad oggi, sono 208, contro i 228 del primo maggio. Il tasso di occupazione dei posti letto calcolato dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) è pari al 37%, in riduzione di due punti percentuali rispetto al primo maggio. La campagna vaccinale a maggio dovrebbe subire una importante accelerazione grazie all'arrivo di ingenti quantitativi di vaccini: in meno di un mese, dal 5 maggio al 2 giugno, la Puglia, infatti, riceverà oltre un milione di vaccini anti Covid, nel dettaglio è prevista la distribuzione di 1.115.168 dosi. E' quanto riportato in una nota trasmessa dalla Protezione civile regionale alle Asl. Ad oggi sono 1.357.654 le dosi somministrate su 1.583.085 ricevute (85%). In giacenza, quindi, ci sono circa 230mila dosi. Nelle fasce di età over 90 e 80-89 anni è stata superata la soglia della cosiddetta immunità di gregge: il 93,14% dei residenti con oltre 90 anni ha ricevuto almeno una dose di vaccino anti Covid (42.753 vaccinati su 45.902); mentre nella fascia 80-89 le dosi sono state somministrate all'88,93% della popolazione (197.632 vaccinati su 222.224 residenti). Tra gli abitanti da 70 a 79 anni, la percentuale di vaccinati con almeno una dose è pari al 71.69%, mentre nella fascia 60-69 la percentuale di copertura scende 33,59%. (ANSA).
   

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