Puglia

Covid: in Puglia contagi stabili ed elevati

Oggi 1.261 positivi, il 12% dei test

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 12 GEN - "In Puglia il contagio è stabile, non cresce ed è elevato. Quindi, basta un nulla per riaccendere e ripartire verso la terza ondata". Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, è preoccupato dalla possibile evoluzione della pandemia. E come non dargli torto se si guardano i numeri del bollettino di oggi che riguarda la Puglia: su 10.458 test per l'infezione da Covid-19 si registrano 1.261 casi positivi, con una incidenza del 12%. Le vittime sono 42 e 55.250 i casi attualmente positivi. "La Puglia - aggiunge il governatore - è in zona gialla, ma io avrei preferito zona arancione perché se parte la terza ondata con la variante inglese noi rischiamo di andare nuovamente in crisi, nonostante abbiamo quadruplicato la struttura ospedaliera". L'unica soluzione è la somministrazione del vaccino e in Puglia sono finora arrivate il 75% delle dosi previste.
    La seconda ondata, a novembre, ha fatto registrare "quasi 40.000 positivi", è stata "fortissima", ha rilevato l'assessore pugliese alla Salute, Pier Luigi Lopalco in Consiglio regionale, ma "non c'è stato un giorno nella nostra regione che noi abbiamo tenuto i malati fuori dalla terapia intensiva, che non abbiano trovato un posto in terapia intensiva. Situazione che non si è verificata in molte regioni molto blasonate del nord Italia".
    Per quanto riguarda la "terza ondata" - ha aggiunto Lopalco - "è imprevedibile" e "non la possiamo prevedere, se non nel breve periodo. Noi sapremo se sta arrivando una terza ondata probabilmente due, massimo tre settimane prima dell'avvento dell'ondata stessa". Se la terza ondata dovesse arrivare gli ammalati, per decongestionare i reparti del Policlinico di Bari, dovrebbero essere spostati nell'ospedale Covid in Fiera del Levante che sarà pronto a giorni e disporrà di 160 posti letto.
    Lopalco oggi ha parlato in Consiglio regionale dove il gruppo di FdI ha presentato una mozione per chiedere il commissariamento dell'organizzazione e della gestione dell'emergenza Covid da parte della Regione Puglia. Mozione che è stata respinta a maggioranza.
    Sulle fronte scolastico, il Tar Puglia oggi ha definitivamente rigettato la richiesta di sospensione, fatta dal Codacons Lecce, dell'ordinanza con la quale la Regione il 5 gennaio scorso ha disposto la didattica digitale integrata per tutte le scuole di ogni ordine e grado, ad eccezione dei servizi per l'infanzia e salvo richiesta esplicita della frequenza in presenza da parte delle famiglie per gli alunni del primo ciclo.
    La Did resta in vigore in Puglia per tutte le scuole, sulla base di una nuova ordinanza di Emiliano, fino a venerdì 15 gennaio. "I contagi - spiega il governatore - salgono non per colpa della scuola ma perché si mettono in moto milioni di persone. L'ideologia sulla didattica in presenza, come se fuori non ci fosse quello che c'è, mi pare eccessiva". (ANSA).
   

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