(ANSA) - BARI, 21 FEB - Mani in cartoncino che emergono da un
mare di cartapesta in tempesta e su ognuna un messaggio di pace
e poi un quadro che raffigura i compagni di viaggio che non ce
l'hanno fatta. Sono i doni che dieci bambini di Nigeria, Siria,
Iraq e Tunisia, ospiti dello Sprar di Bitonto e del Cara di
Bari-Palese, hanno consegnato a monsignor Fahim Awad Hanna
Botros, vescovo di Minya (Egitto) e al card. Juan José Omella y
Omella, vescovo di Barcellona (Spagna). Le mani sul mare in
tempesta le hanno realizzate i bambini con l'aiuto degli
educatori della struttura di accoglienza e le hanno consegnate
ai due vescovi nella Basilica dei Santi Medici di Bitonto,
durante uno dei 33 incontri organizzati in altrettante
parrocchie della diocesi in occasione del meeting dei vescovi
del Mediterraneo in corso a Bari, che culminerà domenica con la
messa di Papa Francesco. Il quadro, invece, dipinto da due
rifugiati siriani, raffigura alcuni compagni migranti annegati
nel Mediterraneo durante il viaggio dalla Libia in Italia.
Famiglie migranti incontrano vescovi
Bimbi donano loro lavoro, mani su mare in tempesta e frasi pace