Puglia

Mafia: Emiliano, a Foggia opera organizzazione militare

Il governatore, "contende a Stato controllo nostra vita"

Redazione Ansa

(ANSA) - FOGGIA, 27 GEN - "Qui c'è una organizzazione militare che copre tutto il territorio e che contende allo Stato il controllo della nostra vita. Lo Stato deve riprendere il suo ruolo e deve mettere queste persone in galera". Lo sostiene il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano presente al convegno organizzato dall'Università degli Studi di Foggia che ha visto la partecipazione del procuratore nazionale antimafia Cafiero de Raho.
    Emiliano ha commentato il grave atto intimidatorio avvenuto domenica 26 gennaio a San Severo con l'incendio di 23 compattatori della ditta Buttol srl, società che gestisce la raccolta dei rifiuti nel comune Foggiano. "Ieri c'è stato un altro episodio che mi ha fatto molto arrabbiare, non è certamente una buona notizia. Mi auguro che le informazioni investigative ci mettano nelle condizioni di capire cosa sta accadendo. Quel che è certo è che c'è una particolare sfrontatezza". "È evidente - ha detto ancora - che le mafie, in questo periodo, in quasi tutta Italia, si nascondo, lavorano con tecniche di dissimulazione. Invece qui a Foggia avviene tutto in maniera strafottente, mancando di rispetto alle Istituzioni, ai cittadini". Emiliano ha l'impressione che "stiano cercando di ricostruire un meccanismo di intimidazione, di assoggettamento e di omertà che sono gli elementi costitutivi del delitto di associazione mafiosa, il 416 bis, perché evidentemente, contrariamente al passato, le collaborazioni, i testimoni le informazioni che si stavano moltiplicando, hanno creato uno sconcerto nelle organizzazioni criminali".(ANSA).
   

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