(ANSA) - FOGGIA, 22 NOV - Importante per i detenuti, "la
musica è catartica, è respiro di libertà". Così la direttrice
del carcere di Foggia Giulia Magliulo dopo lo spettacolo portato
dal cantautore Fausto Leali nell'Istituto penitenziario. Leali
ha cantato alcuni dei suoi brani più famosi, come "Mi manchi",
"Malafemmina" e "Io amo", per il talk show musicale "dentro",
appuntamento del percorso "Tra musica e teatro: alla ricerca di
un'espressione", progetto del Centro Provinciale di Istruzione
per Adulti di Foggia. Sul palco, insieme al cantautore e Sergio
Picucci, per trent'anni bassista di Leali, anche Francesco
Loparco alla chitarra, Nicola Maffione al piano e Antonio Moffa
alla batteria. "La musica è un linguaggio universale - ha
sottolineato la dirigente - riesce a superare tutte le barriere
e penetra nel cuore".
Durante lo spettacolo anche i detenuti si sono esibiti in
performance, e hanno eseguito brani tratti dal repertorio della
canzone d'autore, da Lucio Dalla ad Adriano Celentano fino a
Pino Daniele e Rino Gaetano. (ANSA).
Fausto Leali canta nel carcere di Foggia
Il cantautore esegue i suoi brani più famosi