(ANSA) - LECCE, 10 OTT - Si è costituito questa sera nella
caserma dei carabinieri di Barletta l'imprenditore di Corato
Flavio D'Introno ricercato da ieri sera dopo che il Tribunale di
Sorveglianza di Bari aveva respinto, ritenendola inammissibile,
la richiesta di affidamento ai servizi sociali. D'Introno è
stato portato nel carcere di Trani.
Deve scontare una condanna definitiva a 5 anni e 4 mesi (18
mesi dei quali già scontati in custodia cautelare) per usura ai
danni di commercianti del nord barese. L'imprenditore fu
arrestato nel 2007 dal Gico della Guardia di Finanza
nell'operazione 'Fenerator'. D'Introno è noto alle cronache per
essere stato - secondo la Procura di Lecce - il corruttore dei
magistrati tranesi Antonio Savasta e Michele Nardi che si
sarebbero adoperati, in cambio di danaro ed altre utilità, per
manipolare numerose vicende giudiziarie pendenti a Trani in cui
l'imprenditore era coinvolto come parte offesa o come indagato o
imputato.(ANSA).