Puglia

Sanità: nuova radiologia pediatrica Bari

In 6 mesi 545 interventi di manutenzione del Giovanni XXIII

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 4 LUG - Un nuovo reparto di radiologia pediatrica dotato di tecnologie avanzate è stato inaugurato nell'ospedale Giovanni XXIII di Bari. Il progetto, finanziato con 2 milioni di euro di fondi strutturali europei, rientra nel più ampio piano di riqualificazione del pediatrico, che in sei mesi ha investito altri 600mila euro per 545 interventi di manutenzione ordinaria.
    Al taglio del nastro hanno partecipato anche il presidente della Regione con delega alla Salute, Michele Emiliano, e il sindaco di Bari, Antonio Decaro.
    L'inaugurazione del nuovo reparto, con porte colorate e disegni su pareti e pavimenti per mettere i bambini a proprio agio, è stata l'occasione per presentare la nuova area giochi e gli ambienti per la scuola, l'apertura di uno sportello Inps - il primo in Italia all'interno di un ospedale - e per annunciare il progetto 'hospitality' che comprenderà un rinnovato pronto soccorso con spazi esterni adibiti a verde e giochi. "Nel giro dei prossimi 8-12 mesi - ha spiegato il direttore generale del Policlinico, Giovanni Migliore - avremo un'area di emergenza integrata con la diagnostica con un nuovo laboratorio e già oggi dotata di tutte le risorse umane di cui ha bisogno".
    Il dg ha ricordato, infatti, che in sei mesi sono stati assunti 25 nuovi medici, portando l'organico attualmente in servizio a 157 unità su un fabbisogno di 164, gli infermieri sono 304 a fronte dei 293 previsti, mentre gli operatori sanitari sono 70 sui 165 necessari in attesa di un prossimo concorso. L'ospedale, primo in Italia, sarà inoltre dotato di uno sportello Inps, aperto per il momento un pomeriggio a settimana, "per dare un supporto concreto alle famiglie che, in particolari momenti della loro vita - ha spiegato il dg Inps Puglia, Maria Sciarrino - hanno bisogno di assistenza per accedere ai servizi che Inps eroga dal punto di vista della concessione dei benefici per l'invalidità civile, indennità di frequenza e altre prestazioni". (ANSA).
   

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