(ANSA) - BARI, 13 GEN - La Procura di Bari avrebbe disposto
il sequestro dell'ulivo che è risultato infetto dal batterio
della Xylella nelle campagne di Monopoli. La notizia, diffusasi
on line, è confermata dal portavoce del coordinamento dei Gilet
arancioni, Onofrio Spagnoletti Zeuli, che in una nota definisce
"il sequestro dell'albero infetto, insieme a tutto il campo,
probabilmente a causa di un esposto di qualche santone e
negazionista", una "notizia gravissima" che ci preoccupa per le
ripercussioni nella lotta al batterio in provincia di Bari".
"Assistiamo - aggiunge - al sequel del film registrato in
Salento con i sequestri iniziali che diedero il via all'avanzata
del batterio". "Il proprietario della pianta - aggiunge - ha
fatto regolare richiesta per l'eradicazione, quindi il sequestro
proviene sicuramente dall'esposto di qualche santone e dalle
sponde che questi personaggi riescono a trovare anche nelle
Procure. Sarebbe un fatto gravissimo perché inizierebbero da
subito i rallentamenti nel contrasto al batterio che rischia di
distruggere il nostro territorio".(ANSA).
Xylella:Gilet arancioni,sequestrato ulivo infetto Monopoli
"Un fatto gravissimo che rischia favorire avanzata batterio"