Puglia

Coldiretti Puglia,molte aggressioni lupi

'Sbloccare legge regionale contro danni a fauna selvatica'

Coldiretti Puglia, campagne invase dai lupi

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 8 NOV - "Si stanno moltiplicando le denunce di aggressioni dei lupi ai danni di manze anche da 400 chili, vitelli e pecore nelle province di Bari e Taranto, in particolare a Putignano, Noci, Martina Franca e Mottola. Le prede spariscono perché i lupi le portano via o vengono azzannate alla giugulare e lasciate morte in loco, oppure se ne ritrovano solo brandelli". Lo afferma il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, evidenziando la necessità di "innalzare il livello di allerta e programmare efficaci attività di riequilibrio della fauna selvatica che mette a repentaglio la stessa incolumità delle persone". "Soprattutto - aggiunge - bisogna urgentemente 'sbloccare' la legge regionale che ha codificato le misure contro i danni da fauna selvatica, ma è stata impugnata dal Governo". "Il fenomeno è in crescita - aggiunge il direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - perché durante il periodo estivo i lupi si sono spostati in Basilicata alla ricerca di acqua, mentre nelle ultime settimane sono tornati in Puglia dove vanno a caccia". "In Puglia - prosegue - sono enormi i danni causati dalla fauna selvatica. I cinghiali distruggono le coltivazioni e attaccano gli uomini e gli animali allevati, gli storni azzerano la produzione di olive e distruggono le piazzole, le lepri divorano letteralmente interi campi di ortaggi, i cormorani mangiano i pesci negli impianti di acquacoltura, i lupi aggrediscono e sbranano pecore, mucche e capre, in barba a recinzioni e reti, con un danno pari ad oltre 11 milioni di euro".(ANSA).
   

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