Puglia

Fiera Levante,GdF individua 120 bagarini

Sono stati segnalati al sindaco per sanzioni

Redazione Ansa

(ANSA) - BARI, 19 SET - Durante l'edizione 2018 della Fiera del Levante sono stati scoperti dai militari della Guardia di Finanza 120 casi di "bagarinaggio", con il contestuale sequestro di centinaia di titoli d'accesso venduti illecitamente.
    I finanzieri, in divisa e in abiti borghesi, hanno assicurato nei nove giorni della campionaria una costante attività di vigilanza all'interno e all'esterno del quartiere fieristico, soprattutto all'interno delle grandi aree adibite a parcheggio ubicate nelle vicinanze degli ingressi "Edilizia" ed "Hall 20" nonché all'interno dell'area portuale. "Ogni gruppo di bagarini, da anni, - spiegano i finanzieri - per la vendita dei titoli di ingresso della manifestazione occupa la medesima zona come se questo modus operandi fosse conseguente ad un preventivo accordo fra di loro".
    I soggetti verbalizzati sono stati segnalati al sindaco di Bari, autorità competente all'irrogazione della sanzione amministrativa. I controlli hanno consentito di accertare che parte dei biglietti illecitamente venduti dai "bagarini" provenissero proprio da alcuni espositori presenti in fiera "che, in luogo di distribuire a titolo di omaggio le cartoline invito legittimamente in loro possesso per le specifiche finalità commerciali, - dice la Gdf - hanno tentato di ottenere un ulteriore guadagno vendendo illecitamente tali inviti agli stessi bagarini/venditori abusivi". L'attività di vigilanza è stata possibile anche grazie alla collaborazione con l'ente Nuova Fiera del Levante. "Interverremo in maniera decisa - dichiara il presidente, Alessandro Ambrosi - sulle modalità di distribuzione e pre-vendita dei ticket a prezzi agevolati. Il rispetto della legalità e delle regole è un obiettivo da cui Nuova Fiera del Levante non intende prescindere".(ANSA).
   

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