(ANSA) - BARI, 17 SET - Per esercizio abusivo della pesca a
strascico personale e mezzi della Guardia Costiera, coordinati
dal Sesto Centro di Controllo Area Pesca della Direzione
Marittima di Bari, hanno fermato nell'ultima settimana lungo la
costa tra Vieste e Bari 11 pescherecci e 4 unità da diporto,
sequestrato complessivamente quasi una tonnellata di prodotto
ittico e 5 reti a strascico, denunciate 5 persone e comminato
sanzioni amministrative per 43mila euro. Il comandante di uno
dei pescherecci è stato anche arrestato per aver speronato in
mare una motovedetta al largo di Trani. E' accusato di
resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e lesioni
aggravate. L'operazione, iniziata lo scorso 11 settembre, è
stata denominata Capojale, dal nome dell'omonima località
costiera sul Gargano e ha consentito di accertare e reprimere
l'utilizzo di sistemi di pesca indiscriminata e comportamenti
non corretti (cattura di pesce allo stato giovanile, pesca in
aree e tempi vietati, utilizzo di attrezzi da pesca modificati).
Sequestri Puglia contro pesca strascico
Controllati 11 pescherecci, uno dei comandanti arrestato